CHIAMACI SUBITO +39 0331 962405

Perché Odontobi?
  • Ospitalità alberghiera
  • Qualità 100% italiana 
  • Sedazione cosciente 
  • Tecnologia all’avanguardia 
  • Pagamento con piccole rate

PRENOTA UNA VISITA

Inviaci i tuoi dati e ti ricontatteremo per fissare un appuntamento con i nostri specialisti.


    Ho letto l’Informativa e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    Piorrea. Denti mobili e piorrea un problema estetico da risolvere. Bene e in modo definitivo.

    Odontobi Dental Clinic | Protesi dentali e capsule

    Che cos’è la piorrea?La piorrea, conosciuta anche come parodontite è spesso nota come “malattia della gomma” ed è una condizione molto comune in cui le gengive e le strutture parodontali più profonde si infiammano. Questa infiammazione delle gengive, che di solito assume la forma di gonfiore, il colore rosso e una tendenza a sanguinare durante lo spazzolamento dei denti, è la risposta del corpo a determinati batteri che si sono accumulati sui denti. La piorrea è un problema estetico da risolvere, bene e in modo definitivo.

    Sebbene sia parte del sistema di difesa del corpo, questa risposta infiammatoria può alla fine causare seri danni. Se lasciata senza cura, l’infiammazione può diffondersi al di sotto delle gengive e lungo le radici dei denti, causando la distruzione del legamento parodontale e dell’osso di supporto.

    La piorrea è dunque un’infiammazione parodontale delle gengive e delle strutture di supporto dei denti. È una delle più comuni malattie umane.

    Malattia parodontale precoce La piorrea è causata principalmente da uno strato di batteri e detriti di cibo, noto come placca, che si accumula e viene lasciato indisturbato sui denti e fra i denti, ecco spiegata l’importanza di lavarsi i denti sempre e subito dopo i pasti. I batteri più pericolosi sono in grado di prosperare e moltiplicarsi, con il progredire della malattia, l’infiammazione cronica provoca la distruzione dell’osso mascellare e la perdita dei denti. In molte persone, questo è un processo graduale che si svolge in diversi anni e, se rilevato in tempo e trattato con l’aiuto di specialisti, può essere fermato.

    Come posso riconoscere la piorrea?La piorrea inizia sempre con l’infiammazione delle gengive, nota come gengivite. Questo sintomo però, non è sempre facile da riconoscere, ma uno dei primi segni che rende consapevoli è il sanguinamento delle gengive quando si lavano i denti. Le gengive possono sembrare rosse e gonfie e si potrebbe notare uno strato scolorito di placca batterica sui denti.

    Se non trattata, la gengivite può progredire fino alla parodontite, spesso senza segni evidenti. Tuttavia, alcuni cambiamenti che si possono riscontrare nel corso del tempo includono: aumento del sanguinamento dalle gengive, che può essere provocato spazzolando o mangiando, o anche essere spontaneo; alitosi; cambiamenti nel posizionamento dei denti nelle mascelle; allungamento dei denti (recessione della gomma); e nei casi più gravi, dolore.

    Il sanguinamento dalle gengive può essere meno evidente nei fumatori, a causa dell’effetto della nicotina sui vasi sanguigni, quindi il processo patologico può essere mascherato. Accade spesso che la presenza di piorrea non sia riconosciuta da un individuo fino a 40 o 50 anni di età, periodo in cui può essersi verificata già una grande quantità di danni. Tuttavia, un dentista è in grado di rilevare i segni della malattia in una fase molto più precoce durante un esame di routine e può monitorare lo stato parodontale, utilizzando uno speciale indice di screening periodontale, per questo è sempre consigliato un controllo periodico.

    Come posso intervenire per prevenire la malattia parodontale?L’infiammazione parodontale non è inevitabile. Lo sviluppo di gengiviti e parodontiti può essere prevenuto adottando buone abitudini igieniche, oltre a regolari esami e supporto professionale.

    Gli elementi base di un buon regime di igiene orale sono:

    Pulizia delle superfici masticatorie e dei lati dei denti due volte al giorno, con uno spazzolino da denti (di dimensioni adeguate e in buone condizioni) e dentifricio.

    Pulire gli spazi tra i denti dove le setole dello spazzolino non possono arrivare, usando il filo interdentale o uno spazzolino interdentale, a seconda delle dimensioni dello spazio. Questa operazione dovrebbe essere fatta almeno una volta al giorno.

    Prestare particolare attenzione a pulire accuratamente intorno a denti storti o affollati, o intorno a riempimenti, corone e protesi dentarie, poiché la placca si accumula facilmente in queste zone e l’accesso potrebbe essere limitato.

    I collutori antibatterici sono un utile complemento alla spazzolatura, poiché inibiscono la crescita batterica e attenuano i cambiamenti infiammatori. Dovrebbero essere usati dopo la spazzolatura dei denti.

    Quali sono le conseguenze e il periodo di riabilitazione della malattia parodontale?La piorrea è la principale causa di perdita dei denti. Se il progresso dell’infiammazione parodontale non viene fermato, le strutture di supporto dei denti incluso l’osso circostante vengono distrutte. I denti alla fine si allentano e si perdono, o richiedono l’estrazione.

    Altri problemi che i pazienti possono riscontrare sono ascessi dolorosi, deriva dei denti che possono interferire con il mangiare e l’inestetismo dei denti con esposizione delle radici, a causa della recessione gengivale.

    È ormai chiaro che la malattia parodontale non trattata può avere effetti sulla salute generale; ad esempio, aumenta il rischio di complicazioni durante la gravidanza (preeclampsia, parto prematuro e basso peso alla nascita) e aumenta anche il rischio di malattie cardiache e diabete.

    La piorrea è un problema estetico da risolvere, bene e in modo definitivo, affrontandolo appena si presentano i primi sintomi.

    Perché Odontobi?
    • Ospitalità alberghiera
    • Qualità 100% italiana 
    • Sedazione cosciente 
    • Tecnologia all’avanguardia 
    • Pagamento con piccole rate

    PRENOTA UNA VISITA

    Inviaci i tuoi dati e ti ricontatteremo per fissare un appuntamento con i nostri specialisti.


      Ho letto l’Informativa e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

      Condividi su facebook
      Facebook
      Condividi su twitter
      Twitter
      Condividi su linkedin
      LinkedIn
      Condividi su email
      Email

      Potrebbe anche interessarti: