Tutti i vantaggi di riallineare i denti storti
Il problema dei denti storti può dipendere da diversi fattori e non si limita al semplice disagio estetico. I denti storti, infatti, comportano una serie di conseguenze che possono essere più o meno gravi. Le cause spaziano da fattori genetici a comportamenti scorretti come nel caso del bruxismo. Una particolare cura ed attenzione di tutto quello che riguarda il cavo orale fin dalla giovane età è fondamentale per assicurarsi una buona salute dei denti anche da adulti. I denti storti possono dipendere da un posizionamento sbagliato dei denti definitivi, dall’eccessivo uso di ciucci e biberon nella prima infanzia, dall’affollamento degli elementi, dalla perdita precoce dei dentini da latte, dall’ossatura della mascella, da traumi, gengiviti e parodontiti. La notizia confortante è che questa situazione può essere risolta e migliorata non solo per ripristinare un bel sorriso ai fini dell’estetica, ma per avere una corretta masticazione, per non influire sulla postura, per scongiurare disturbi come l’acufene e per riuscire ad effettuare una pulizia quotidiana in modo efficace.
Tecnologie digitali, la nuova frontiera al servizio dei denti Rivolgersi ad un odontoiatra di fiducia risulta la scelta più giusta e consapevole. Solo uno specialista con esperienza è in grado di individuare l’approccio terapeutico più performante per ogni paziente. Negli ultimi anni le nuove tecnologie hanno permesso di mettere a punto sistemi meno invasivi per la correzione dei denti marcatamente storti. Queste tecnologie digitali, infatti, affiancano nuove possibilità correttive al tradizionale apparecchio fisso a cui siamo abituati a pensare per questo problema. Gli apparecchi di ultima generazione sono meno fastidiosi e permettono di raggiungere i risultati in tempi anche più rapidi. Un altro grande vantaggio di questi nuovi dispositivi ortodontici è che si rendono adatti anche alla cura di pazienti in età adulta senza parricolari disagi estetici. Un dentista che si occupa in modo prevalente della posizione degli elementi dentali è in grado di valutare la singola situazione anche in base all’età del paziente per indicare il trattamento più adeguato al riallineamento, tenendo in considerazione tutte le variabili oggettive e personali caso per caso.
Mascherine invisibili, come funzionano Per il raddrizzamento dei denti l’apparecchio fisso con fili ed attacchi metallici non è più l’unica soluzione. I moderni trattamenti ortodontici prevedono l’uso di mascherine praticamente invisibili che possono essere rimosse per mangiare e per effettuare la quotidiana pulizia con spazzolino, dentifricio e filo interdentale con il vantaggio di non impattare, se non minimamente, sull’estetica del paziente. Il successo di queste mascherine trasparenti è dimostrato dal sempre maggiore numero di trattamenti effettuati con successo in tutto il mondo sia per i casi di affollamento, spaziature, morso non corretto e denti storti. La prima fase del trattamento consiste nella valutazione del caso e nella rilevazione delle impronte delle arcate con lo studio di radiografie specifiche e fotografie. Una volta che paziente e medico si accordano sui risultati che si vogliono e si possono raggiungere un laboratorio specializzato crea una serie di allineatori personalizzati che il paziente dovrà cambiare periodicamente per permettere ai denti di trovare la giusta posizione. Tutto questo è reso possibile da sofisticate tecnologie comperizzate e dalla grafica tridimensionale che riproducono gradatamente tutte le fasi del cambio in modo virtuale. Le mascherine invisibili provocano un leggero spostamento dei denti senza traumi per le strutture di sostegno e devono essere sostituite ogni 10-15 giorni a seconda della durata del trattamento e della decisione dell’ortodonzista. Si calcola che i denti subiscano una variazione di circa 0,25 millimetri ogni due settimane in modo delicato senza comportare dolori e particolari fastidi al soggetto trattato. Anche la durata del percorso riabilitativo può essere molto variabile e parte da pochi mesi fino a raggiungere i due anni per il completamento della cura. Per ottenere un buon risultato è molto importante indossare gli allineatori per almeno 21/22 ore al giorno, privandosene solo al momento dei pasti. Nel corso dei mesi vengono effettuati controlli periodici volti a verificare il buon esito della terapia e per poter dotare il paziente dei progressivi set di ricambio di mascherine invisibili.