Sorridere, masticare, piacersi e piacere agli altri: noi tutti sappiamo bene quanto sia importante curare la propria dentatura e quante attenzioni dobbiamo dedicare quotidianamente ai nostri denti. Può capitare, tuttavia, che uno o più denti siano definitivamente compromessi da untrauma, da malattie o da altre condizioni che offuscano salute e bellezza della tua bocca. Se anche tu sei alla ricerca di una soluzione al tuo problema di denti, sappi che l’odontoiatria ha fatto passi da gigante negli ultimi decenni, offrendo soluzioni sempre più efficaci e durature.L’implantologia dentale, in particolare, si occupa di rimpiazzare attraverso protesi dentali sempre più belle e a basso impatto i denti mancanti, ripristinando l’estetica e la funzionalità delle arcate dentali.Accanto alle tradizionali protesi mobili, come un ponte dentale o una dentiera, l’implantologia permette oggi di optare per impianti dentali che innestano la protesi direttamente nella gengiva e nell’osso mandibolare del paziente: il risultato è un dente sintetico perfettamente fisso edesteticamente indistinguibile dai tuoi denti naturali.Grazie all’implantologia a carico immediato, inoltre, la sostituzione del dente mancante può avvenire in un arco temporale molto ristretto, riducendo al minimo tutti i disagi legati all’intervento e quelli del post-operatorio.Il costo di un impianto dentale: quanto costa una dentiera fissa?Forse ti stai chiedendo quale sia l’impatto economico di un impianto dentale, soprattutto se raffrontato al costo di una dentiera tradizionale. Quanto costa una protesi dentaria mobile e quanto, invece, una fissa? Innanzi tutto occorre specificare che i costi variano notevolmente aseconda dei materiali scelti, delle tecnologie adoperate e delle difficoltà individuate dal dentista nelle visite preliminari. Potrebbe essere necessario, per esempio, rimuovere vecchi impianti o curare patologie in atto che impediscono la collocazione del ponte dentale o impianto. Ilcosto di una dentiera, inoltre, è mediamente più basso di un intervento di implantologia a carico immediato, per la quale sono necessarie una o più operazioni chirurgiche – con relativi costi di anestesia – in aggiunta al valore dei materiali utilizzati. Tutti i costi di un impianto denti fisso, tuttavia, saranno ammortizzati nel tempo: si tratta di una tecnica al’avanguardia che non solo riduce al minimo il dolore e le controindicazioni, ma offre risultati potenzialmente perenni risolvendo in via definitiva il problema dei denti mancanti. Scegliere un impianto fisso, insomma,significa fare un investimento a lungo termine sulla propria salute.Implantologia dentale: doloreUno dei vantaggi più grandi delle nuove tecniche di implantologia dentale a carico immediato è la riduzione delle problematiche tipicamente ricondotte alle protesi tradizionali. Ci sono almeno due vantaggi nello scegliere un impianto denti: dolore ridotto e inferiori controindicazioni.Il posizionamento delle protesi fisse o di ponti dentali che appoggiano su protesi, infatti, avviene nell’arco di una seduta in anestesia locale, con il minimo impatto sulle gengive e sull’osso, ripristinando fin da subito l’integrità estetica dell’arcata e favorendo il recupero più celere dellamasticazione. Il perno potrà addirittura essere posizionato durante la stessa seduta dedicata all’estrazione del dente compromesso, consentendo il posizionamento di una corona provvisoria che svolgerà una funzione estetica temporanea, accompagnando il paziente fino alla completa rimarginazione dell’osso mandibolare. L’implantologia avanzata consente, inoltre, di ricorrere addirittura a impianti dentali senza osso, rendendo possibile la collocazione di protesi anche nei soggetti con un osso mandibolare rarefatto. Ciò che un tempo rappresentava un ostacolo, insomma, è stato oggi totalmente superato dalle nuove tecniche offerte dalla scienza medica.L’implantologia senza osso consente, infatti, di aumentare il volume del sostegno attraverso l’innesto di un osso sintetico che fungerà da supporto per le protesi fisse, proprio come accade per i tessuti ossei naturali.Innesto osseo dentale: controindicazioniL’installazione di un osso sintetico per implantologia può avere controindicazioni, esattamente come alcune controindicazioni possono conseguire all’installazione di impianti fissi su un osso naturale. La più frequente è la perimplantite, con sintomi che è importante riconoscere subito per consentire al professionista di intervenire tempestivamente. Si tratta infatti di una vera e propria infiammazione dei tessuti di sostegno dell’impianto che, se non curata, può portare addirittura alla caduta delle protesi. Un professionista di comprovata competenza nel settore della implantologia, tuttavia, saprà accompagnare il paziente nel modo migliore durante tutto il processo di soluzione del problema e di guarigione. Per ridurre al minimo il rischio di controindicazioni saranno essenziali, per esempio, accurate analisi delle condizioni di partenza e la cura preliminare di eventuali patologie a carico di denti, gengive e tessuti ossei.Solo dopo la completa risoluzione di tutte le problematiche iniziali, il dentista potrà consigliare il paziente sulle modalità di intervento e la tipologia di protesi dentale più adatta alla sua bocca. L’attenzione verso eventuali complicazioni dovrà caratterizzare, infine, tutta la fase postoperatoria: a tale scopo sarà necessaria non solo una attenta routine di igiene orale da parte del paziente, ma anche l’utilizzo di prodotti specifici e periodiche visite di controllo. Rivolgersi a un medico esperto e affidarsi alle sue cure, quindi, è una condizione essenziale per la buona riuscita di un impianto, con o senza innesto osseo, e per il ripristino completo di una dentatura bella e funzionale.

Impianto dentale o devitalizzazione: ecco quando è meglio curare o sostituire i denti
Carie, ascessi, infezioni e altri problemi dentali possono causare dolori che richiedono il ricorso a un odontoiatra, che può decidere se devitalizzare i denti che