All On Four, soluzione per mancanza totale dei denti

Le patologie che causano la perdita totale o parziale dei denti possono provocare problematiche psicologiche e fisiche nei pazienti colpiti. Nella letteratura medica odontoiatrica questo evento viene definito edentulismo, che tra le altre cose provoca un cambiamento della fisionomia del viso in quanto le labbra, il mento e le guance subiscono un decadimento e un infossamento. Le protesi dentali mobili e i ponti fissi rappresentano le soluzioni più diffuse e conosciute per trattare questa problematica, ma negli ultimi anni svariate tecniche di implantologia hanno consentito di rendere ancora più efficace il trattamento nei pazienti colpiti.

Qual è la causa della perdita dei denti?

L’edentulismo può manifestarsi in entrambe le arcate dentali e può colpire sia i giovani che le persone anziane per motivi biologici o per traumi e patologie legate al cavo orale. Se per gli anziani la perdita dei denti è dovuta all’invecchiamento, nelle persone più giovane il trascuramento dell’igiene orale e delle patologie infiammatorie provoca l’insorgere della parodontite.

Con edentulia parziale si intende la perdita non totale dei denti, e si verifica come conseguenza a traumi o incidenti. Quella totale è spesso legata a patologie riguardanti il cavo orale. La perdita dei denti produce una serie di problematiche di differente gravità. La masticazione risulta difficoltosa e non molto efficace andando ad intaccare anche il processo digestivo, visto che il cibo introdotto non è stato ingerito in maniera corretta. Le mucose orali possono subire delle alterazioni che produrranno un’atrofia mandibolare e mascellare, causa principale delle modificazioni fonetiche.

Come risolvere il problema?

Le protesi dentali mobili sono le soluzioni più adottate per bypassare la caduta dei denti. Spesso però risultano poco stabili all’interno della bocca e devono essere continuamente rimosse per procedere alle operazioni di igiene orale. Da non sottovalutare anche il fattore psicologico, specialmente nei soggetti più giovani, che sono costretti a indossare le cosiddette “dentiere”. Da qualche anno è stata introdotta una tecnica di implantologia che mira a risolvere definitivamente il problema, migliorando l’esperienza del paziente.

Questa tecnica si chiama All On Four e consente di poter utilizzare le arcate dentali (superiori e inferiori) anche se hanno subito traumi o danni permanenti, andando a sfruttare dei punti strategici. La tecnica consiste nel posizionare 4 impianti in un solo intervento (da qui la sigla 4 in 1) con una procedura a carico immediato. Una delle caratteristiche principali di questo metodo è il recupero delle funzioni orali in sole 24 ore, a differenza dell’implantologia tradizionale che richiede un periodo compreso tra i 3 ed i 6 mesi per un’abilitazione totale.

Chi può sottoporsi a questa tecnica di implantologia?

Il risultato di tale operazione sarà un sorriso smagliante e una ripresa ottimale della masticazione e della pronuncia. Per potersi sottoporre a questa tecnica di implantologia senza incorrere in possibili problematiche, bisogna rivolgersi a professionisti seri e capaci con esperienza in campo chirurgico e protesico che sappiano gestire possibili situazioni anatomiche particolari.

La tecnica All On Four è consigliata per:

• pazienti che per cause traumatiche o patologiche hanno subito danni più o meno gravi all’ossatura dentale che non consente l’applicazione delle tecniche tradizionali;

• soggetti che presentano una mancanza totale dei denti in una delle due arcate;

• pazienti che necessitano di interventi di estrazione e riabilitazione protesica come conseguenza d patologie parodontali.

All On Four permette di inserire gli impianti in punti strategici della gengiva al di sopra dei quali verrà fissata permanentemente la protesi. Facendo così si andrà ad evitare l’applicazione degli impianti per ogni dente come avviene tradizionalmente, riducendo i tempi e i costi dell’intervento, aumentando la capacità funzionale ed estetica.

Quali sono i vantaggi?

Come già accennato, le vecchie tecniche di implantologia necessitavano di 6 o più impianti per abilitare nuovamente un’arcata dentale (oltre a interventi di innesto d’osso) e richiedeva circa 18 mesi di attesa per il completamento dell’opera. Con All On Four si dovrà effettuare una visita di valutazione dove verrà stabilità la possibilità di effettuare l’intervento. Appurata la reale fattibilità, si procederà all’intervento che non risulterà stressante o doloroso, visto il trattamento con anestesia locale o parziale, e di terapia antalgica per tutta la durata del percorso di cura post-operatorio.

I perni dentali utilizzati nella tecnica All On Four sono realizzati con materiali in titanio biocompatibile che non produrrà nessuna reazione di rigetto da parte dell’organismo. Non ci sono controindicazioni e può essere eseguito in pazienti di qualsiasi età.